Shiatsu e postura
Shiatsu e postura
Estratto dalla ricerca condotta da: Stefano Ricchetti. Operatore Shiatsu – Posturometrista
Condividiamo i risultati emersi da un’interessante ricerca che nasce dalla necessità di avvalorare con dati numerici oggettivi gli effetti dello shiatsu e la postura e i benefici posturali derivanti da una serie programmata di trattamenti shiatsu.
La ricerca è stata condotta c/o la Scuola Internazionale di Shiatsu – Sede di Milano e da Stefano Richetti Operatore Shiatsu – Posturometrista Presidente AITP Milano.
Ad un gruppo di riceventi selezionati, sono stati sottoposti ad un ciclo di 5 trattamenti eseguiti da operatori shiatsu professionisti della Scuola.
Per ogni ricevente è stata compilata una “Scheda Rilevazione dati Personali”
Dove indicare le principali problematiche occorse ed il dettaglio dei trattamenti condotti.
Con l’obbligo, da parte dei soggetti esaminati, di non seguire, per tutta la durata della ricerca, terapie farmacologiche o altri interventi riabilitativi.
Consapevoli che una corretta postura consiste in un perfetto equilibrio delle forze psico-fisiche con un minimo dispendio di energie e la ricerca della posizione ideale, la stazione eretta, acquisita nel corso del processo evolutivo, vede concludersi sull’appoggio plantare le dinamiche di tutte le afferenze che giungono al sistema dai vari comparti.
Per individuare le alterazioni posturali è stato eseguito.
Un esame posturo-stabilometrico che utilizza una valutazione stabilometrica, con proiezione al suolo del baricentro generale e oscillazione di esso in 51,2 sec.
Ed una valutazione posturometrica, con ripartizione delle forze/pesi sui pilastri di appoggio dei piedi.
Il primo esame si è svolto prima dell’inizio dei trattamenti.
Il secondo nell’immediatezza del termine del ciclo dei trattamenti, così da verificarne gli effetti sulla memoria a breve termine.
Il terzo ed ultimo esame dopo almeno 30 gg dal termine dei trattamenti, per verificarne gli effetti sulla memoria a lungo termine.
E’ stata poi attribuita una valutazione di:
- nessun miglioramento/peggioramento
- variabilità dato da 0 a 10% modesto miglioramento
- peggioramento
- variabilità dato da 10 a 20 %
- importante miglioramento/peggioramento >
- variabilità dato oltre 20%
Dati ottenuti nel breve termine (poco dopo la fine del ciclo di trattamenti)
Dati 1
- Osservando i dati raccolti nel breve termine, possiamo notare il 41,66% di miglioramento, il 41,67% di invariabilità e il 16,66% di dato peggiorativo.Dati 2
- La valutazione “pulita” (come su indicato) porta ad avere un dato del 50% di miglioramento, 41,67% di invariabilità e 8,33% di peggioramento.
Dati ottenuti nel lungo termine (trascorsi almeno 30 gg dalla fine del ciclo di trattamenti)
Dati 3
- Osservando i dati nel lungo termine, possiamo notare il 58,34% di miglioramento, l’8,33% di invariabilità e il 33,33% di dato peggiorativo.
Dati 4
- La stessa valutazione pulita porta ad avere un dato del 66,66% di miglioramento, 25,00% di invariabilità e 8,33% di dato peggiorativo.
In conclusione lo Shiatsu e postura.
Si evidenzia un netto miglioramento dei dati oggettivi sia nel breve che nel lungo termine.
Si può quindi ritenere il trattamento shiatsu è efficace per il miglioramento degli atteggiamenti posturali dell’individuo.
E valido nel contesto di un approccio multidisciplinare per il miglioramento dello stato di salute.
E visti i risultati positivi ottenuti sia nel breve e soprattutto nel lungo termine:
Riteniamo che un dato di valutazione numerica più ampio confermerebbe ulteriormente le nostre conclusioni.
D.d.P.Stefano Ricchetti Operatore Shiatsu – Posturometriasta c/o Postural Health Center, www.posturalhc.eu