FISIOLOGIA CRANICA E POSTURA
I disturbi dell’articolazione e dell’occlusione sono spesso associabili ad una Fisiologia Cranica che costringe la mandibola, il mascellare superiore e i denti ad assumere una determinata posizione.
Questa posizione a lungo andare, in molti pazienti, porta a disorganizzare l’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Per questa ragione è fondamentale un approfondito studio della posizione dei mascellari in relezione all’occipite e dello sfenoide.
Studio dell’ Occlusione in Fisiologia Cranica e Postura.
Inizialmente lo Studio dell’ Occlusione in Fisiologia Cranica parte con una Squadratura Ortopedico Funzionale (SOF).
Cosa è una Squadratura Ortopedico Funzionale (SOF)?
La Squadratura Ortopedico Funzionale (SOF) consiste in una squadratura tridimensionale dei modelli in gesso ricavati dalle impronte dei mascellari.
Prima di tutto per poter studiare al meglio l’occlusione vengono prese le impronte del mascellare superiore e della mandibola.
Trasformate in gesso duro di alta qualità viene eseguita la Squadratura Ortopedico Funzionale.
Sui calchi in gesso rileviamo i parametri di anteriorità, verticalità, rotazione, lateralità molare e canina, verticalità molare e canina, anteriorità della premaxilla ecc. e eseguiamo una squadratura tridimensionale (SOF).
Il risultato di questa squadratura offre, a chi è in grado di utilizzarla, una duplice interpretazione.
Prima interpretazione:
lettura dei calchi in gesso della bocca, dove viene analizzata l’interazione e l’interconnessione esistenti fra la postura e il rapporto cranio-colonna (C0-C1-C2).
Seconda interpretazione:
la fisiologia cranica (Torsione, Estensione, Compressione, Side Bending, Stain bassi, alti e laterale.) e la dinamica linguale, definendo così l’orizzontalità delle superfici occlusali.
Infatti, tramite la Squadratura Ortopedico Funzionale (SOF), si possono vedere le alterazioni delle relazioni spaziali fra la porzione del mascellare e la mandibola.
Montaggio dei modelli squadrati in Squadratura Ortopedico Funzionale (SOF).
I modelli in Gesso in (SOF) (Squadratura Ortopedico Funzionale) vengono montati tramite l’arco facciale in articolatore.
Cosa è un Articolatore?
L’ Articolatore è uno strumento meccanico che, con sofisticati sistemi di trasferimento del movimento articolare, permette di evidenziare come la bocca del paziente chiude o come dovrebbero chiudere.
Tramite il suo utilizzo noi riusciamo ad analizzare il rapporto fra l’articolazione abituale e l’articolazione in Fisiologia Cranica.
Infatti, l’osservazione dei modelli in (SOF) in occlusione abituale ci porta a comprendere i rapporti che intercorrono tra le basi funzionali (Occipite Sfenoide Ioide).
Mentre l’osservazione tramite l’articolazione in Fisiologia Cranica, ci porta a comprendere le alterazioni delle relazioni spaziali fra il corpo dello sfenoide e la porzione basilare dell’occipite.
Ovvero la modificazione tridimensionale del fulcro articolare, e l’effetto di forze ad azione distorsiva presenti nel sistema, quali le tensioni endocraniche derivanti soprattutto dell’area sub-occipitale.
Effetto delle forze ad azione distorsiva.
Queste torsioni, possono interessare uno qualunque degli assi articolari esempio:
(flesso-estensione, latero-flessione, flessione, estensione e rotazione assile o longitudinale).
Queste tensioni indicando la presenza di asimmetrie e vengono schematizzate, a scopo diagnostico e di trattamento, nelle cosiddette “Sutherland spheno-basilar lesion patterns” (schemi di lesione sfeno-basilare):generalmente, vengono definite “strain” (sforzo, stress, tensione).
In particolare possono condizione, direttamente o indirettamente, la forma del cranio ed i rapporti interossei a livello delle suture e il movimento delle ossa craniche
Dove la massima intercuspidazione, se esiste patologia, costringe ad un compenso sia le basi stesse che tutto l’apparato stomatognatico:
Come ad esempio:
l’Occlusione, l’Articolazione-Temporo-Mandibolare (ATM), il rapporti C0-C1-C2, la Lingua ecc,) ed il sistema mio-fasciale.
Mentre tramite l’articolazione in Fisiologia Cranica, si possono vedere le alterazioni delle relazioni spaziali fra il corpo dello sfenoide e la porzione basilare dell’occipite.
Modelli in Occlusione Abituale squadrati e montati in articolatore
Modelli con cere in ( SOF) squadrati e montati in articolatore.
Lo studio dei modelli in Fisiologia Cranica e Postura
L’associazione di questa tecnica alla Riabilitazione Neuro Occlusale (RNO) e all’Ortopedia Funzionale dei Mascellari è un pilastro del nostro lavoro.
In particolare sull’equilibrio in lavoro e in bilanciamento, in relazione alle traiettorie condilari, alla situazione del piani occlusali e alle curve di decollo e alle altezze cuspidali.
Quindi il preciso montaggio in articolatore dei modelli e morsi di costruzione in Squadratura Ortopedico Funzionale (SOF) sono un passaggio essenziale ai fini della diagnosi e della terapia.
Infatti il corretto posizionamento anatomico dei modelli superiore e inferiore in articolatore riduce significativamente i tempi di rettifica sul paziente.
Questo studio non solo permette di individuare con precisione le eventuali cause di disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM). ma anche dà una valutazione della situazione Cranio-Occluso-Posturale.
La nostra Ricerca
Negli ultimi anni la nostra ricerca è sulla spinta ad avere un raccordo fra le teorie Biomeccaniche, scienze Osteopatiche, Posturologiche e Kinesiologiche.
Ovviamente con l’orientamento dei piani occlusali, articolari e la ricerca del Punto Neutro Fisiologico.
Infatti, il Punto Neutro Fisiologico rappresenta la condizione di equilibrio articolare in fisiologia.
Cioè quella posizione nello spazio dove i legamenti di entrambi i lati presentano la stessa tensione.
Il Punto Neutro fisiologico è presente e riscontrabile sia:
In condizioni fisiologiche (PUNTO NEUTRO FISIOLOGICO.)
In condizioni disfunzionali, (PUNTO NEUTRO DISFUNZIONALE.)
Per questa ragione noi utilizziamo questo sistema in associazione con strumenti posturali quali:
Scoliosometro, Podoscopio, Pedana Stabilometrica e Badopodometrica, kinesiografo, Assiografo, Spinal Mouse, Cervical Test e a test Muscolari e Kinesiologici e Osteopatici.
Concludendo la gnatologia e l’ortodonzia sono i rami dell’odontoiatria che studiano e curano i disturbi dell’occlusione.
Dal canto suo, la Posturologia, la Posturometria, sono necessarie per la valutazione della postura studiando le relazioni cranio-cervico-dorsale in una visione globale.
Il Posturologo Posturometrista, attraverso dei test, e con l’aiuto di strumenti eletronici di altissima precisione, esamina le disarmonie che possono alterare l’equilibrio fra bocca e colonna vertebrale o fra appoggio anomalo del piede e colonna vertebrale.